Ai simpatizzanti, agli amici, a chi ci ha dato fiducia, a chi ci sta credendo insieme a noi volontari, siamo qui oggi, dopo il post del 4 novembre scorso in cui comunicavamo l'inizio lavori ( https://www.facebook.com/1539267703003848/posts/2918101395120465/) ad aggiornarvi ....
In questi tre mesi è stato portato a termine il lavoro di demolizione e smaltimento della platea su cui sorgeva il vecchio gattile e di demolizione della recinzione divisoria con gli orti, per poter ristabilire i confini reali della porzione di terreno messa a suo tempo a bando dall'Amministrazione Comunale e da noi aggiudicata in diritto di superficie e poter conseguentemente operare secondo progettazione.
Oggi, a fronte dell'ingente aumento accusato sul costo complessivo dell'opera (si e registrato un incremento superiore al 30% su tutte le materie prime) con l'aiuto del nostro architetto stiamo esaminando insieme, punto per punto i dettagli del progetto al fine di addivenire ad una riduzione dei costi, senza impattare su funzionalità e sicurezza della struttura. l’Architetto si è reso disponibile ad apportare al progetto le variazioni che insieme stiamo individuando come possibili, variazioni che andranno sottoposte al vaglio del Comune e su cui faremo in modo di ottenere risposte chiare e in tempi ragionevoli.
Se tali tagli, come sopra menzionato, saranno pensati ponendo attenzione a che non impattino su funzionalità e sicurezza della struttura, essi non risolveranno del tutto il gap di budget che intercorre tra il costo finale dell’opera e quanto in nostro possesso, quindi, già da ora sappiamo che, x raggiungere l'obiettivo della realizzazione del rifugio avremo bisogno di mettere in campo altre incisive e risolutive azioni ....
Nel frattempo, in via cautelativa e su suggerimento dell’architetto, si è proceduto alla sospensione del cantiere, anche per risolvere un'altra criticità, aperta da mesi ed ancora irrisolta: l’area che pensavamo urbanizzata, di fatto non lo è, né per quanto attiene la rete idrica ne per quanto riguarda quella fognaria. Sull'allacciamento idrico in particolare attendiamo un confronto risolutivo con il Comune.
Vi aggiorneremo in corso d’opera e ogni qual volta ci saranno sviluppi sostanziali rispetto alla situazione attuale.
Siamo certi come sempre di poter contare sul supporto e la collaborazione di voi tutti, in particolare in questo delicato momento.
Riportiamo di seguito il verbale di sospensione lavori e l'articolo di Stefano Giudici su Settegiorni, che ringraziamo per averci dato voce.
Riguardo l'articolo, riteniamo solo opportuno precisare, per completezza d'informazione:
▪︎ che, trascorsi i trent'anni di godimento del diritto di superficie, il terreno e il rifugio, realizzato con ingente investimento da parte nostra, rientrerà in pieno possesso del Comune;
▪︎ che il contributo di 150.000 euro, messo a disposizione dal Comune di Rho per la ricostruzione, a seguito del rimborso assicurativo, come da bando, verrà erogato a step a lavori inoltrati;
▪︎ che il contributo di euro 25.000 annui per la gestione, come da bando, ci verranno riconosciuti a struttura zoofila funzionante, quando tutti i costi di gestione, comprese le utenze e le tasse comunali saranno a nostro carico.